Madopar può essere combinato con il coenzima Q 10 e la fosfatidilserina?

Attualmente non ci sono studi che suggeriscano il verificarsi di interazioni tra questi componenti, quindi non ci sono controindicazioni a tale combinazione. Nelle persone con malattia di Parkinson, la concentrazione di coenzima Q 10 è inferiore rispetto alle persone sane. Sono stati condotti studi in cui ai pazienti sono state somministrate dosi di 1200 mg di coenzima Q 10. In questo modo, le condizioni dei pazienti sono state migliorate rispetto al gruppo placebo. Altri studi che hanno utilizzato una dose più bassa, cioè 300 mg di coenzima Q 10, non hanno confermato l'effetto positivo di questa sostanza sui sintomi che accompagnano il morbo di Parkinson. Tuttavia, questi studi hanno dimostrato che il coenzima Q 10 alla dose di 300 mg al giorno è sicuro e ben tollerato dai pazienti con malattia di Parkinson che assumono contemporaneamente vari farmaci per questa condizione. La fosfatidilserina, presente nel latte e nel pesce, consente alle cellule cerebrali di metabolizzare il glucosio e consente loro di legarsi ai neurotrasmettitori. Stimola il cervello a produrre dopamina, un componente la cui disfunzione causa i sintomi del morbo di Parkinson. Allego un link ad un articolo che potrebbe essere interessante: https://www.gdziepolek.pl/artykuly/drzenie-rak-czy-to-choroba-parkinsona.